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NOME

       deb - formato dei pacchetti binari di Debian

SINTASSI

       nomefile.deb

DESCRIZIONE

       The  .deb  format  is  the  Debian binary package file format. It is understood since dpkg
       0.93.76, and is generated by default since dpkg 1.2.0 and 1.1.1elf (i386/ELF builds).

       Il formato descritto in questo testo è usato sin da Debian 0.93; i  dettagli  del  vecchio
       formato sono descritti in deb-old(5).

FORMATO

       Il  file  è  un  archivio  ar  con  un valore magico di !<arch>. Solo il formato comune di
       archivio ar è gestito, senza estensioni per nomi di file lunghi, ma con i  nomi  dei  file
       contenenti  un  carattere  sbarra  finale  opzionale  che  limita  la  loro lunghezza a 15
       caratteri (dei 16 permessi). Le dimensioni dei file sono  limitate  a  10  cifre  decimali
       ASCII, permettendo approssimativamente file elemento di 9536,74 MiB.

       Gli  archivi  tar  attualmente permessi sono: il formato in vecchio stile (v7), il formato
       ustar pre-POSIX, un sottoinsieme del formato GNU (solo i nomi di percorso lunghi e i  nomi
       di  collegamento  lunghi  nel  nuovo  stile,  supportati  a partire da dpkg 1.4.1.17) e il
       formato ustar POSIX (nomi lunghi supportati a partire da dpkg 1.15.0). Le opzioni di  tipo
       tar non riconosciute vengono considerate un errore.

       Il  primo  elemento  si  chiama  debian-binary  e contiene una serie di righe, separate da
       ritorni a capo. Attualmente è presente una sola riga, il numero di versione  del  formato:
       2.0  al  momento  della  stesura  di questa pagina di manuale. I programmi che leggono gli
       archivi nel nuovo formato dovrebbero essere preparati ad un incremento del  numero  minore
       di versione e alla presenza di nuove righe, e dovrebbero ignorarli, se appropriato.

       Se  è  cambiato  il  numero  principale,  è  stata  fatta  una modifica incompatibile e il
       programma dovrebbe fermarsi. Se non è così, il programma dovrebbe poter  continuare  senza
       problemi,  a  meno  di  non  incontrare un elemento inaspettato nell'archivio (tranne alla
       fine), come descritto in seguito.

       Il secondo elemento necessario si chiama control.tar.gz. È un archivio tar  compresso  con
       gzip che contiene le informazioni di controllo sul pacchetto in forma di una serie di file
       in puro testo, dei quali il  file  control  è  obbligatorio  e  contiene  le  informazioni
       principali  di  controllo.  L'archivio  tar  di  controllo  può opzionalmente contenere un
       elemento per «.»: la directory corrente.

       Il terzo e ultimo elemento necessario è chiamato data.tar.  Contiene  il  file  system  in
       forma  di  archivio  tar,  non  compresso  (supportato  a  partire da dpkg 1.10.24) oppure
       compresso con gzip (con estensione .gz), xz (con estensione .xz, supportato a  partire  da
       dpkg  1.15.6),  bzip2 (con estensione .bz2, supportato a partire dpkg 1.10.24) o lzma (con
       estensione .lzma, supportato a partire da dpkg 1.13.25).

       These members must occur in this exact order. Current implementations  should  ignore  any
       additional  members after data.tar.  Further members may be defined in the future, and (if
       possible) will be placed after these three. Any additional members that  may  need  to  be
       inserted  after  debian-binary  and  before control.tar.gz or data.tar and which should be
       safely ignored by older programs, will have names starting with an underscore, `_'.

       I nuovi elementi che non potranno essere ignorati senza problemi verranno  inseriti  prima
       di  data.tar  con  nomi che iniziano con un carattere diverso da un trattino basso oppure,
       più probabilmente, causeranno un aumento del numero principale di versione.

VEDERE ANCHE

       deb-old(5), dpkg-deb(1), deb-control(5).