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NOME

       nm - elenca i simboli dai file oggetto

SINTASSI

       nm [-a--debug-syms] [-g--extern-only]
          [-B] [-C--demangle[=style]] [-D--dynamic]
          [-S--print-size] [-s--print-armap]
          [-A-o--print-file-name][--special-syms]
          [-n-v--numeric-sort] [-p--no-sort]
          [-r--reverse-sort] [--size-sort] [-u--undefined-only]
          [-t radix--radix=radix] [-P--portability]
          [--target=bfdname] [-fformat--format=format]
          [--defined-only] [-l--line-numbers] [--no-demangle]
          [-V--version] [-X 32_64] [--help]  [objfile...]

DESCRIZIONE

       GNU  nm  elenca  i  simboli  dai file oggetto objfile.... Se come argomento non viene indicato alcun file
       oggetto, nm prende il file a.out.

       Per ciascun simbolo, nm mostra:

       •   Il valore del simbolo, nella base  selezionata  dalle  opzioni  (vedere  sotto),  o  esadecimale  per
           default.

       •   Il tipo di simbolo. Sono usati almeno i seguenti tipi; altri sono, ovviamente, dipendenti dal formato
           del file oggetto. Se minuscolo, il simbolo è locale; se maiuscolo il simbolo è globale (esterno).

           "A" Il valore del simbolo è assoluto, e non verrà cambiato da ulteriori collegamenti.

           "B" Il simbolo è nella sezione dati non inizializzata (nota come BSS).

           "C" Il  simbolo  è comune. I simboli comuni sono dati non inizializzati. Quando si collegano, simboli
               multipli comuni possono apparire con lo stesso nome. Se il simbolo è definito da qualche parte, i
               simboli comuni sono trattati come non riferimenti non definiti.

           "D" Il simbolo è nella sezione dati inizializzata.

           "G" Il simbolo è in una sezione dati inizializzata  per  piccoli  oggetti.  Alcuni  formati  di  file
               oggetto  permettono  un accesso più efficiente a piccoli oggetti dati, come una variabile globale
               intera rispetto a un grande array globale.

           "I" Il simbolo è un riferimento indiretto a un altro simbolo. Questa è un'estensione GNU  al  formato
               di file oggetto a.out usata raramente.

           "N" Il simbolo è un simbolo di debugging.

           "R" Il simbolo è in una sezione dati a sola lettura.

           "S" Il simbolo è in una sezione dati per piccoli oggetti non inizializzata.

           "T" Il simbolo è nella sezione testo (codice).

           "U" Il simbolo non è definito.

           "V" Il  simbolo  è  un  oggetto  debole. Quando un simbolo definito debole è collegato con un simbolo
               definito normalmente, il simbolo definito  normale  è  usato  senza  errori.  Quando  un  simbolo
               indefinito  debole  è collegato e il simbolo non è definito, il valore del simbolo debole diviene
               zero senza alcun errore.

           "W" Il simbolo è un simbolo debole che non è stato classificato specificatamente come oggetto simbolo
               debole. Quando un simbolo definito debole è collegato con un simbolo definito normale, il simbolo
               definito normale è usato senza alcun errore. Quando un simbolo indefinito debole è collegato e il
               simbolo non è definito, il valore del simbolo  è  determinato  in  una  modalità  dipendente  dal
               sistema  senza errori. In alcuni sistemi la maiuscola indica che è stato specificato un valore di
               default.

           "-" Il simbolo è un simbolo stab in un file  oggetto  a.out.  In  questo  caso  i  successivi  valori
               stampati  sono il campo stab altro, il campo stab desc, e il tipo stab. I simboli stab sono usati
               per mantenere le informazioni di debug.

           "?" Il tipo del simbolo è sconosciuto, o specifico del formato del file oggetto.

       •   Il nome del simbolo.

OPZIONI

       Le opzioni nei formati lungo e corto, qui mostrate come alternative, sono equivalenti.

       -A
       -o
       --print-file-name
           Fa precedere a ciascun simbolo il nome del file input (o membro dell' archivio)  nel  quale  è  stato
           trovato, invece che identificare il file di input solo una volta prima di tutti i suoi simboli.

       -a
       --debug-syms
           Mostra tutti i simboli, anche i simboli esclusivi del debugger; normalmente questi non sono elencati.

       -B  Lo stesso che --format=bsd (per compatibilità con MIPS nm).

       -C
       --demangle[=style]
           Decodifica (demangle) i nomi dei simboli di basso livello in nomi a livello utente. Oltre a rimuovere
           ogni  underscore  iniziale  aggiunto  dal  sistema  questo  rende  leggibili i nomi di funzioni C++ .
           Differenti compilatori hanno differenti stili di  codifica.  L'argomento  opzionale  dello  stile  di
           decodifica  può  essere  usato  per  scegliere  uno  stile  appropriato  di decodifica per il proprio
           compilatore.

       --no-demangle
           Non decodifica i nomi di simboli di basso livello. Questo è il default.

       -D
       --dynamic
           Mostra i simboli dinamici invece dei simboli normali.  Ciò  è  significativo  solo  per  gli  oggetti
           dinamici, come certi tipi di librerie condivise.

       -f format
       --format=format
           Usa il formato di output format, che può essere "bsd", "sysv", or "posix". The default is "bsd". Solo
           il  primo  carattere  di  format  è  significativo;  esso  può  essere  indifferentemente maiuscolo o
           minuscolo.

       -g
       --extern-only
           Mostra solo i simboli esterni.

       -l
       --line-numbers
           Per ciascun simbolo usa le informazioni di debug per tentare di trovare un nome file e un  numero  di
           linea.  Per  un  simbolo definito cerca il numero di linea dell'indirizzo del simbolo. Per un simbolo
           indefinito cerca il numero di linea di un campo di rilocazione che  fa  riferimento  al  simbolo.  Se
           l'informazione  del  numero  di  linea  può  essere  trovata  la stampa dopo l'altra informazione sul
           simbolo.

       -n
       -v
       --numeric-sort
           Ordina i simboli numericamente secondo il loro indirizzo, invece che alfabeticamente per nome.

       -p
       --no-sort
           Non si preoccupa di ordinare i simboli secondo nessun criterio;  li  stampa  nell'ordine  in  cui  li
           trova.

       -P
       --portability
           Usa il formato di output standard POSIX.2 invece del formato di default. Equivalente a -f posix.

       -S
       --print-size
           Stampa la dimensione, non il valore, dei simboli definiti per il formato di output "bsd" .

       -s
       --print-armap
           Quando  elenca  i  simboli  da  membri  dell'archivio  include  l'indice:  una mappatura (memorizzata
           nell'archivio da ar o ranlib) di quali moduli contengono definizioni per quali nomi.

       -r
       --reverse-sort
           Inverte il senso dell'ordinamento (sia esso numerico o alfabetico); mette l'ultimo come primo.

       --size-sort
           Ordina i simboli per dimensione. La dimensione è  conteggiata  come  differenza  tra  il  valore  del
           simbolo  e  il  valore del simbolo con il successivo valore maggiore. Se è usato il formato di output
           "bsd" viene stampata la dimensione del simbolo invece del valore, e per stampare sia  dimensione  che
           valore bisogna usare -S .

       --special-syms
           Mostra  simboli  che  hanno  un significato speciale target-specific. Questi simboli sono normalmente
           usati dal target per alcuni processamenti speciali e normalmente non sono  di  aiuto  quando  inclusi
           negli  elenchi  simboli  normali.  Per  esempio  per i target ARM questa opzione salterà i simboli di
           mappatura usati per segnare le transizioni tra codice ARM , codice THUMB e dati.

       -t radix
       --radix=radix
           Usa radix come base per stampare i valori dei simboli. Deve essere d per il decimale, o per  l'ottale
           o x per l' esadecimale.

       --target=bfdname
           specifica un formato del codice oggetto diverso dal formato di default del proprio sistema.

       -u
       --undefined-only
           Mostra solo i simboli non definiti (quelli esterni ai file oggetto).

       --defined-only
           Mostra solo i simboli definiti per ciascun file oggetto.

       -V
       --version
           Mostra il numero di versione di nm ed esce.

       -X  Questa  opzione  è ignorata per compatibilità con la versione AIX di nm. Essa prende un parametro che
           deve essere la stringa 32_64. I modi di default di AIX nm corrispondono a -X 32, che non è supportato
           da GNU nm.

       --help
           Mostra un sommario delle opzioni di nm ed esce.

VEDERE ANCHE

       ar(1), objdump(1), ranlib(1), e i campi Info di binutils.

COPYRIGHT

       Copyright (c) 1991, 1992, 1993, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2001,  2002,  2003,  2004  Free
       Software Foundation, Inc.

       Permission  is  granted  to  copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free
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       no  Invariant Sections, with no Front-Cover Texts, and with no Back-Cover Texts. A copy of the license is
       included in the section entitled ``GNU Free Documentation License''.

binutils-2.15.94.0.2.2                             2005-08-05                                              NM(1)