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NOME

       mount - monta i filesystem

SINTASSI

       #include <sys/mount.h>

       int mount(const char *source, const char *target,
                 const char *filesystemtype, unsigned long mountflags,
                 const void *data);

DESCRIZIONE

       mount()  collega il filesystem specificato da source (che è spesso un nome di percorso che
       individua un dispositivo, ma può anche essere il nome di percorso di una directory o di un
       file,  o  una  stringa  fittizia) alla posizione (una directory o un file) specificata dal
       nome di percorso in target.

       Per montare dei filesystem è  necessario  avere  le  autorizzazioni  adeguate  (Linux:  la
       funzionalità CAP_SYS_ADMIN).

       I   valori   dell'argomento   filesystemtype   supportati  dal  kernel  sono  elencati  in
       /proc/filesystems (p.es, "btrfs", "ext4", "jfs", "xfs", "vfat", "fuse", "tmpfs", "cgroup",
       "proc",  "mqueue",  "nfs", "cifs", "iso9660"). Ulteriori tipi di filesystem possono essere
       resi disponibili se sono stati caricati i moduli appropriati.

       L'argomento data è interpretato dai differenti filesystem. Tipicamente è  una  stringa  di
       opzioni,  separate  da virgole, riconosciute da un determinato filesystem. Vedere mount(8)
       per dettagli sulle opzioni disponibili per ciascun tipo di  filesystem.  Questo  argomento
       può essere specificato come NULL, se non ci sono opzioni.

       Una  chiamata a mount() esegue una tra le molte operazioni di tipo generale, basandosi sui
       bit specificati in  mountflags.  La  scelta  dell'operazione  da  eseguire  è  determinata
       controllando i bit impostati in mountflags, effettuando dei test nell'ordine qui elencato:

       *  Rimontare un montaggio già in essere: mountflags include MS_REMOUNT.

       *  Creare un montaggio di tipo bind: mountflags include MS_BIND.

       *  Cambiare  il tipo di propagazione di un montaggio esistente: mountflags include uno tra
          MS_SHARED, MS_PRIVATE, MS_SLAVE o MS_UNBINDABLE.

       *  Spostare un montaggio esistente in una nuova posizione: mountflags include MS_MOVE.

       *  Creare un nuovo montaggio: mountflags non include nessuno dei flag di cui sopra.

       Ciascuna di queste operazioni è descritta nel  dettaglio  più  avanti  in  questa  pagina.
       Ulteriori flag possono essere specificati in mountflags per modificare il comportamento di
       mount(), come'è descritto qua sotto.

   Ulteriori flag per il montaggio
       L'elenco seguente descrive i flag aggiuntivi che possono venir specificati in  mountflags.
       Si  noti che alcuni tipi di operazione ignorano alcuni o tutti questi flag, come descritto
       più avanti in questa pagina.

       MS_DIRSYNC (a partire da Linux 2.5.19)
              Sincronizza le modifiche di directory in questo  filesystem.  (Questa  funzionalità
              può essere richiesta per singole directory o per sottoalberi usando chattr(1).)

       MS_LAZYTIME (a partire da Linux 4.0)
              Riduce  gli  aggiornamenti  su  disco  delle marcature temporali dell'inode (atime,
              mtime,  ctime)  effettuando  questi  cambiamenti  solo  in  memoria.  Le  marcature
              temporali su disco vengono aggiornato solo quando:

              (a) l'inode  necessita  di  un aggiornamento per delle modifiche non correlate alle
                  marcature temporali del file;

              (b) l'applicazione si serve di fsync(2), syncfs(2) o sync(2);

              (c) un inode ancora esistente è estromesso dalla memoria; o

              (d) son passate più di 24 ore da quando l'inode è stato scritto su disco.

              Quest'opzione di  mount  riduce  significativamente  le  scritture  necessarie  per
              aggiornare   le   marcature  temporali  dell'inode,  specialmente  mtime  e  atime.
              Comunque, nell'eventualità di un crash di sistema, i campi atime e mtime  su  disco
              potrebbero non contenere gli aggiornamenti già effettuati, fino a un massimo 24 ore
              prima del crash.

              Come esempi di situazioni in cui quest'opzione potrebbe essere di notevole  utilità
              si può citare il caso di frequenti scritture casuali su file preallocati, e anche i
              casi in cui anche l'opzione di mount MS_STRICTATIME è abilitata. (Il  vantaggio  di
              combinare  MS_STRICTATIME e MS_LAZYTIME è che stat(2) restituirà il valore di atime
              correttamente aggiornato, ma gli aggiornamenti  di  atime  verranno  trasferiti  su
              disco solo nei casi sopra elencati.)

       MS_MANDLOCK
              Consente  il  blocco  obbligatorio  sui  file  in  questo  filesystem.  (Il  blocco
              obbligatorio deve ancora essere abilitato per i singoli  file,  come  descritto  in
              fcntl(2).)  A partire da Linux 4.5, quest'opzione di mount richiede la funzionalità
              CAP_SYS_ADMIN e un kernel configurato con l'opzione CONFIG_MANDATORY_FILE_LOCKING.

       MS_NOATIME
              Non aggiorna l'ora di accesso per (tutti i tipi di) file su questo filesystem.

       MS_NODEV
              Non permette l'accesso a dispositivi (file speciali) in questo filesystem.

       MS_NODIRATIME
              Non aggiorna l'ora di accesso per  directory  su  questo  filesystem.  Questo  flag
              fornisce  un  sottoinsieme  di  funzioni messe a disposizione da MS_NOATIME; vale a
              dire che MS_NOATIME implica MS_NODIRATIME.

       MS_NOEXEC
              Non permette l'esecuzione di programmi su questo filesystem.

       MS_NOSUID
              Do not honor set-user-ID and set-group-ID bits or file capabilities when  executing
              programs from this filesystem.  In addition, SELinux domain transitions require the
              permission nosuid_transition, which  in  turn  needs  also  the  policy  capability
              nnp_nosuid_transition.

       MS_RDONLY
              Monta il filesystem in sola lettura.

       MS_REC (a partire da Linux 2.4.11)
              Usata insieme a MS_BIND per creare un montaggio "bind" ricorsivo, e assieme ai flag
              per il tipo di condivisione per cambiare ricorsivamente il tipo di condivisione  di
              tutti i montaggi in un sottoalbero. Vedere più avanti per ulteriori dettagli.

       MS_RELATIME (a partire da Linux 2.6.20)
              Quando si accede a un file in questo filesystem, aggiorna l'ora dell'ultimo accesso
              al file (atime) solo se il valore attuale di atime  è  minore  o  uguale  a  quello
              dell'ultima  modifica  del  file (mtime) o all'ora dell'ultimo cambiamento di stato
              (ctime). Quest'opzione è utile per programmi come mutt(1),  che  hanno  bisogno  di
              sapere  quando  un  file  è  stato letto dopo l'ultima modifica. A partire da Linux
              2.6.30, il kernel rende predefinito il comportamento fornito da questo flag (a meno
              che non sia stata specificato MS_NOATIME), e il flag MS_STRICTATIME è richiesto per
              ottenere il comportamento tradizionale. Inoltre, a  partire  da  Linux  2.6.30,  il
              tempo  dell'ultimo  accesso  al  file  viene sempre aggiornato se risale a più di 1
              giorno prima.

       MS_SILENT (a partire da Linux 2.6.17)
              Sopprime la visualizzazione di alcuni messaggi  di  avvertimento  (printk())  nelle
              registrazioni  del  kernel.Questo  flag  sostituisce  il flag (disponibile da Linux
              2.4.12) MS_VERBOSE, che ha lo stesso significato.

       MS_STRICTATIME (a partire da Linux 2.6.30)
              L'ultimo tempo di accesso è sempre aggiornato  (atime)  quando  i  file  su  questo
              filesystem  sono  acceduti. (Questo era il comportamento predefinito prima di Linux
              2.6.30.) Specificando questo flag l'effetto dell'impostazione dei flag MS_NOATIME e
              MS_RELATIME viene ignorato.

       MS_SYNCHRONOUS
              Rende sincrone le scritture su questo filesystem (come se il flag O_SYNC di open(2)
              fosse specificata per tutti i file aperti in questo filesystem).

       MS_NOSYMFOLLOW (a partire da Linux 5.10)
              Non segue i collegamenti simbolici nella risoluzione dei percorsi.  I  collegamenti
              simbolici  possono  essere sempre creati, e readlink(1), readlink(2), realpath(1) e
              realpath(3)  continueranno a funzionare in modo appropriato.

       Da Linux 2.4 in poi, alcuni dei flag visti  sopra  sono  impostabili  a  livello  di  ogni
       singolo montaggio, mentre altri si applicano al superblocco del filesystem montato, il che
       vuol  dire  che  tutti  i  montaggi  dello  stesso  filesystem  condividono   tali   flag.
       (Precedentemente, tutti i flag erano a livello di superblocco.)

       I flag per singolo punto di montaggio sono i seguenti:

       *  Da  Linux  2.4:  MS_NODEV,  MS_NOEXEC e MS_NOSUID possono essere impostati a livello di
          ogni singolo punto di montaggio.

       *  Inoltre, dal kernel 2.6.16: MS_NOATIME e MS_NODIRATIME.

       *  Inoltre, da Linux 2.6.20: MS_RELATIME.

       The following flags are per-superblock: MS_DIRSYNC, MS_LAZYTIME,  MS_MANDLOCK,  MS_SILENT,
       and MS_SYNCHRONOUS.  The initial settings of these flags are determined on the first mount
       of the filesystem, and will be shared by all subsequent mounts  of  the  same  filesystem.
       Subsequently,  the  settings  of  the  flags  can  be changed via a remount operation (see
       below).  Such changes will be visible via all mounts associated with the filesystem.

       Da Linux 2.6.16 MS_RDONLY può essere impostato o annullato a livello di ogni singolo punto
       di  montaggio,  nonché a livello del superblocco del filesystem sottostante. Il filesystem
       montato sarà scrivibile solo se né il filesystem né il punto  di  montaggio  sono  marcati
       come di sola lettura.

   Rimontare un montaggio esistente
       Un  montaggio esistente può essere montato di nuovo specificando MS_REMOUNT in mountflags.
       Questo permette di cambiare mountflags e i dati di un montaggio già in essere senza  dover
       smontare  e rimontare il filesystem. target deve avere gli stessi valori specificati nella
       chiamata mount() iniziale.

       Gli argomenti source e filesystemtype sono ignorati.

       Gli argomenti mountflags e data dovrebbero corrispondere ai valori nella chiamata  mount()
       originale, ad eccezione dei parametri che si desidera modificare.

       The  following  mountflags can be changed: MS_LAZYTIME, MS_MANDLOCK, MS_NOATIME, MS_NODEV,
       MS_NODIRATIME, MS_NOEXEC, MS_NOSUID, MS_RELATIME, MS_RDONLY, MS_STRICTATIME (whose  effect
       is to clear the MS_NOATIME and MS_RELATIME flags), and MS_SYNCHRONOUS.  Attempts to change
       the setting of the MS_DIRSYNC and MS_SILENT flags during a remount are  silently  ignored.
       Note  that  changes  to  per-superblock flags are visible via all mounts of the associated
       filesystem (because the per-superblock flags are shared by all mounts).

       A partire da  Linux 3.17,  se  nessuno  tra  MS_NOATIME,  MS_NODIRATIME,  MS_RELATIME,  or
       MS_STRICTATIME  viene  specificato  in  mountflags, l'operazione di rimontaggio preserva i
       valori  esistenti  di  questi  flag  (piuttosto  che  impostarli  al  valore   predefinito
       MS_RELATIME).

       Since  Linux  2.6.26,  the  MS_REMOUNT  flag  can  be used with MS_BIND to modify only the
       per-mount-point  flags.   This  is  particularly  useful  for  setting  or  clearing   the
       "read-only"  flag  on  a  mount  without  changing  the underlying filesystem.  Specifying
       mountflags as:

           MS_REMOUNT | MS_BIND | MS_RDONLY

       will make access through this mountpoint read-only, without affecting other mounts.

   Creare un montaggio di tipo bind
       Se mountflags comprende MS_BIND (disponibile da  Linux  2.4  in  poi)  viene  eseguito  un
       montaggio  di  tipo  bind.  Un  montaggio  di  tipo bind rende un file o un sottoalbero di
       directory visibile a un altro punto  all'interno  dell'unica  gerarchia  di  directory.  I
       montaggi  di  tipo  bind  possono  attraversare  i  filesystem  e  oltrepassare  le gabbie
       chroot(2).

       Gli argomenti filesystemtype e data sono ignorati.

       The remaining bits (other than MS_REC, described below) in  the  mountflags  argument  are
       also  ignored.   (The  bind  mount  has  the  same mount options as the underlying mount.)
       However, see the discussion of remounting above, for a method of making an  existing  bind
       mount read-only.

       In  modo  predefinito, quando una directory è montata con un montaggio di tipo bind, viene
       montata solo quella particolare directory; se ci sono dei sottomontaggi nell'albero  della
       directory,  questi non sono montati nel montaggio di tipo bind. Se viene specificato anche
       il flag MS_REC, viene effettuata un'operazione di montaggio di tipo bind ricorsiva:  tutti
       i  sottomontaggi  nel sottoalbero source (tranne i montaggi non condivisibile (unbindable)
       con un'operazione di bind) sono anche montati con un montaggio di tipo bind alla posizione
       corrispondente nel sottoalbero target.

   Cambiare il tipo di condivisione di un montaggio esistente
       Se  mountflags  include  uno  tra  MS_SHARED,  MS_PRIVATE, MS_SLAVE o MS_UNBINDABLE (tutti
       disponibili a partire da Linux 2.6.15), il tipo di condivisione di un montaggio  esistente
       viene cambiato. Se si specifica più d'uno di questi flag, viene prodotto un errore.

       I soli altri flag che possono essere specificati nel cambiare il tipo di condivisione sono
       MS_REC (descritto sotto) e MS_SILENT (che viene ignorato).

       Gli argomenti source, filesystemtype e data sono ignorati.

       I tipi di condivisione richiesti dai flag hanno il seguente significato:

       MS_SHARED
              Make this mount shared.  Mount and unmount events immediately under this mount will
              propagate  to  the  other  mounts  that  are  members  of  this mount's peer group.
              Propagation here means that the same mount  or  unmount  will  automatically  occur
              under  all  of  the  other mounts in the peer group.  Conversely, mount and unmount
              events that take place under peer mounts will propagate to this mount.

       MS_PRIVATE
              Make this mount private.  Mount and unmount events do not propagate into or out  of
              this mount.

       MS_SLAVE
              If  this  is  a  shared  mount that is a member of a peer group that contains other
              members, convert it to a slave mount.  If this is a shared mount that is  a  member
              of  a  peer  group  that  contains no other members, convert it to a private mount.
              Otherwise, the propagation type of the mount is left unchanged.

              When a mount is a slave, mount and unmount events propagate into  this  mount  from
              the  (master)  shared  peer  group  of  which  it was formerly a member.  Mount and
              unmount events under this mount do not propagate to any peer.

              A mount can be the slave of another peer group while at the same time sharing mount
              and unmount events with a peer group of which it is a member.

       MS_UNBINDABLE
              Rende  questo montaggio non condivisibile unbindaable) con un'operazione di bind. È
              come un montaggio privato (private mount), e in più questo montaggio non può essere
              montato  con  un montaggio di tipo bind. Quando un montaggio di tipo bind ricorsivo
              (mount() con i flag MS_BIND e MS_REC) è effettuato su un sottoalbero di  directory,
              qualsiasi  montaggio  non  condivisibile  (unbindable)  con  un'operazione  di bind
              all'interno del sottoalbero è automaticamente smontato (cioè, non replicato) quando
              si replica questo sottoalbero per produrre il sottoalbero di destinazione.

       By  default,  changing  the propagation type affects only the target mount.  If the MS_REC
       flag is also specified in mountflags, then the propagation type of all mounts under target
       is also changed.

       Per  ulteriori  dettagli  sui  tipi  di  condivisione  del  montaggio (compreso il tipo di
       condivisione predefinito assegnato ai nuovi montaggi, si veda mount_namespaces(7).

   Spostare un montaggio
       If mountflags contains the flag MS_MOVE  (available  since  Linux  2.4.18),  then  move  a
       subtree: source specifies an existing mount and target specifies the new location to which
       that mount is to be relocated.  The move is atomic: at no point is the subtree unmounted.

       I rimanenti bit nell'argomento mountflags vengono ignorati, poiché essi sono gli argomenti
       di filesystemtype e data.

   Creating a new mount
       If none of MS_REMOUNT, MS_BIND, MS_MOVE, MS_SHARED, MS_PRIVATE, MS_SLAVE, or MS_UNBINDABLE
       is specified in mountflags, then mount()  performs its  default  action:  creating  a  new
       mount.   source specifies the source for the new mount, and target specifies the directory
       at which to create the mount point.

       Vengono impiegati gli argomenti filesystemtype e data,  e  ulteriori  bit  possono  essere
       specificati in mountflags per modificare il comportamento della chiamata.

VALORE RESTITUITO

       In  caso  di  successo  restituisce  zero. In caso di errore restituisce -1, e errno verrà
       impostato  per indicare l'errore.

ERRORI

       I valori di errore indicati di seguito sono causati da errori  indipendenti  dal  tipo  di
       filesystem.  Ciascun  tipo  di  filesystem  può  avere  i  propri errori speciali e il suo
       comportamento speciale. Vedere il codice sorgente del kernel per dettagli.

       EACCES Un  componente  di  un  percorso  non  poteva  essere   acceduto.   (Vedere   anche
              path_resolution(7).)

       EACCES È  stato  tentato  il montaggio di un filesystem in sola lettura senza dare il flag
              MS_RDONLY.

              Il filesystem può essere di sola lettura per diverse ragioni, tra le quali: risiede
              in  un  disco  ottico  di sola lettura;risiede su un dispositivo con un interrutore
              fisico che è stato impostato per marcare il dispositivo come di  sola  lettura;  il
              filesystem  in questione è stato creato per supportare la sola lettura; oppure sono
              stati riscontrati errori durante montaggio iniziale del filesystem, per cui esso  è
              stato  marcato come di sola lettura e non può essere rimontato in lettura-scrittura
              (fino a quando gli errori non siano stati corretti).

              Alcuni filesystem restituiscono l'errore EROFS su un tentativo di montaggio  di  un
              filesystem di sola lettura.

       EACCES Il  dispositivo  a  blocchi  source si trova su un filesystem montato con l'opzione
              MS_NODEV.

       EBUSY  È stato fatto un tentativo per sistemare un nuovo punto di montaggio in cima  a  un
              punto  di  montaggio  esistente  che  era  stato  creato  in  questo "namespace" di
              montaggio con lo stesso source e target.

       EBUSY  source non può essere rimontato in sola lettura, perché contiene ancora file aperti
              in scrittura.

       EFAULT Uno  dei  puntatori  agli  argomenti  punta  fuori  dallo  spazio di indirizzamento
              dell'utente.

       EINVAL source ha un superblocco non valido.

       EINVAL È stato tentata un'operazione di rimontaggio (MS_REMOUNT), ma source non era ancora
              stato montato su target.

       EINVAL A move operation (MS_MOVE)  was attempted, but the mount tree under source includes
              unbindable mounts and target is a mount that has propagation type MS_SHARED.

       EINVAL È stata tentata  un'operazione  di  spostamento  (MS_MOVE),  ma  il  montaggio  del
              filesystem  genitore  source  di  questo  montaggio  ha  una  propagazione  di tipo
              MS_SHARED.

       EINVAL A move operation (MS_MOVE)  was attempted, but source was not a mount, or was '/'.

       EINVAL È stata richiesta un'operazione di tipo bind  (MS_BIND)  dove source fa riferimento
              a  un  collegamento  magic link dello spazio dei nomi di mount (p.es. un magic link
              /proc/[pid]/ns/mnt o un montaggio di tipo bind a tale collegamento) e  il  tipo  di
              propagazione  del  montaggio  genitore di target era MS_SHARED,  ma la propagazione
              del montaggio di tipo bind richiesta potrebbe determinare una dipendenza  circolare
              che potrebbe impedire  che lo spazio dei nomi di mount sia liberato.

       EINVAL mountflags  include  più  d'uno  di  questi flag: MS_SHARED, MS_PRIVATE, MS_SLAVE o
              MS_UNBINDABLE.

       EINVAL mountflags include MS_SHARED, MS_PRIVATE, MS_SLAVE o MS_UNBINDABLE e include  anche
              un flag diverso da MS_REC o MS_SILENT.

       EINVAL Si  è  tentato  di  montare in modalità bind un montaggio non montabile in modalità
              bind (unbindable mount).

       EINVAL In uno spazio dei nomi di montaggio senza privilegi (i.e., uno spazio dei  nomi  di
              montaggio  di  proprietà  di  uno spazio dei nomi utente che era stato creato da un
              utente senza privilegi), è stata tentata un'operazione di montaggio  di  tipo  bind
              (MS_BIND) senza specificare (MS_REC), che avrebbe rivelato la posizione dell'albero
              del filesystem sotto uno dei submontaggi della directory da collegare.

       ELOOP  Troppi collegamenti incontrati durante la risoluzione di un percorso.

       ELOOP  È stato tentato uno spostamento, mentre target è discendente (è un sottoalbero)  di
              source.

       EMFILE (Nel  caso non sia necessario un dispositivo a blocchi:) La tabella dei dispositivi
              fittizi è piena.

       ENAMETOOLONG
              Un nome di percorso è più lungo di MAXPATHLEN.

       ENODEV filesystemtype non configurato nel kernel.

       ENOENT Un nome di percorso era vuoto o aveva un componente inesistente.

       ENOMEM Il kernel non può allocare una pagina libera in cui copiare nomi di file o dati.

       ENOTBLK
              source non è un dispositivo a blocchi (ed era necessario un dispositivo  di  questo
              tipo).

       ENOTDIR
              target, o un prefisso di source, non è una directory.

       ENXIO  Il "numero principale" del dispositivo a blocchi source è fuori limite.

       EPERM  Il chiamante non ha i privilegi necessari.

       EPERM  An  attempt was made to modify (MS_REMOUNT)  the MS_RDONLY, MS_NOSUID, or MS_NOEXEC
              flag, or one of the "atime" flags (MS_NOATIME, MS_NODIRATIME, MS_RELATIME)   of  an
              existing mount, but the mount is locked; see mount_namespaces(7).

       EROFS  Si  è  tentato  di  montare un filesystem di sola lettura senza specificare il flag
              MS_RDONLY. Si veda EACCES, sopra.

VERSIONI

       Le  definizioni  di  MS_DIRSYNC,  MS_MOVE,  MS_PRIVATE,  MS_REC,  MS_RELATIME,  MS_SHARED,
       MS_SLAVE,  MS_STRICTATIME  e  MS_UNBINDABLE sono state aggiunte alle intestazioni di glibc
       nella versione 2.12.

CONFORME A

       Questa funzione è specifica di Linux e non deve essere  usata  in  programmi  pensati  per
       essere portabili.

NOTE

       A  partire  da  Linux  2.4  un singolo filesystem può essere montato su punti di montaggio
       multipli, e su uno stesso punto di montaggio possono essere impilati più montaggi.

       L'argomento mountflags può avere il "magic number" 0xC0ED  (MS_MGC_VAL)  nei  16  bit  più
       alti.  (Tutti  gli altri flag visti in DESCRIZIONE occupano i 16 bit meno significativi di
       mountflags.) Specificare MS_MGC_VAL era necessario nelle  versioni  di  kernel  precedenti
       alla 2.4, ma dalla 2.4 non è più necessario ed è ignorato se specificato.

       Il  flag  originale  MS_SYNC  è  stato  rinominato MS_SYNCHRONOUS in 1.1.69 quando è stato
       aggiunto un diverso MS_SYNC a <mman.h>.

       Prima di Linux  2.4,  un  tentativo  di  eseguire  un  programma  che  usa  set-user-ID  o
       set-group-ID  su un filesystem montato con MS_NOSUID falliva con EPERM. A partire da Linux
       2.4 la richiesta di set-user-ID e set-group-ID in questo caso è  ignorata  senza  emettere
       messaggi.

   Spazi dei nomi di montaggio
       A  partire  dal  kernel  2.4.19, Linux fornisce spazi dei nomi di montaggio. Lo spazio dei
       nomi di montaggio è l'insieme di montaggi di filesystem che un processo  può  vedere.  Gli
       spazi  dei nomi di montaggio possono essere (e di solito sono) condivisi tra più processi,
       e i cambiamenti provocati da un processo (cioè montaggi e smontaggi) sono visibili a tutti
       i processi che condividano lo stesso spazio dei nomi. (La situazione prima di Linux 2.4.19
       prevedeva che un singolo spazio dei nomi fosse condiviso da tutti i processi nel sistema.)

       Un processo figlio creato da fork(2) condivide lo spazio dei nomi  di  montaggio  del  suo
       genitore: lo spazio dei nomi di montaggio viene preservato se si invoca execve(2).

       Un  processo  può  ottenere  uno  spazio  dei nomi di montaggio privato se: è stato creato
       usando il flag CLONE_NEWNS di clone(), e in questo caso il suo nuovo spazio dei nomi viene
       inizializzato come copia degli spazi dei nomi del processo che ha chiamato clone(); oppure
       se chiama unshare(2) con il flag CLONE_NEWNS,  che  permette  allo  spazio  dei  nomi  del
       chiamante  di  ottenere  una  copia  privata  dello  spazio  dei  nomi  che  in precedenza
       condivideva con altri processi, in modo che chiamate a montaggi e smontaggi  futuri  siano
       invisibili  agli altri processi (ad eccezione di processi figli creati successivamente dal
       chiamante), e viceversa.

       Per ulteriori dettagli sugli spazi dei nomi dei montaggi si veda: mount_namespaces(7).

   Parental relationship between mounts
       Each mount has a parent mount.  The overall parental relationship of  all  mounts  defines
       the single directory hierarchy seen by the processes within a mount namespace.

       The  parent  of  a new mount is defined when the mount is created.  In the usual case, the
       parent of a new mount is the mount of the filesystem containing the directory or  file  at
       which  the  new  mount is attached.  In the case where a new mount is stacked on top of an
       existing mount, the parent of the new mount is the previous mount that was stacked at that
       location.

       The  parental  relationship between mounts can be discovered via the /proc/[pid]/mountinfo
       file (see below).

   /proc/[pid]/mounts e /proc/[pid]/mountinfo
       The Linux-specific /proc/[pid]/mounts file  exposes  the  list  of  mounts  in  the  mount
       namespace  of  the  process with the specified ID.  The /proc/[pid]/mountinfo file exposes
       even  more  information  about  mounts,  including  the  propagation  type  and  mount  ID
       information  that  makes it possible to discover the parental relationship between mounts.
       See proc(5)  and mount_namespaces(7)  for details of this file.

VEDERE ANCHE

       mountpoint(1), chroot(2),  ioctl_iflags(2),  mount_settatr(2),  pivot_root(2),  umount(2),
       mount_namespaces(7), path_resolution(7), findmnt(8), lsblk(8), mount(8), umount(8)

COLOPHON

       Questa pagina fa parte del rilascio 5.13 del progetto Linux man-pages. Una descrizione del
       progetto, le istruzioni per la segnalazione degli errori, e l'ultima  versione  di  questa
       pagina si trovano su https://www.kernel.org/doc/man-pages/.

TRADUZIONE

       La  traduzione  italiana  di  questa  pagina  di  manuale è stata creata da Giulio Daprelà
       <giulio@pluto.it>,   Elisabetta   Galli    <lab@kkk.it>,    Antonio    Giovanni    Colombo
       <azc100@gmail.com> e Marco Curreli <marcocurreli@tiscali.it>

       Questa  traduzione è documentazione libera; leggere la GNU General Public License Versione
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       Non ci assumiamo alcuna responsabilità.

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