Provided by: manpages-it_3.73-2_all bug

NOME

       strip - Scarta i simboli dai file oggetto.

SINTASSI

       strip [-F bfdname |--target=bfdname]
             [-I bfdname |--input-target=bfdname]
             [-O bfdname |--output-target=bfdname]
             [-s|--strip-all]
             [-S|-g|-d|--strip-debug]
             [--strip-dwo]
             [-K symbolname |--keep-symbol=symbolname]
             [-N symbolname |--strip-symbol=symbolname]
             [-w|--wildcard]
             [-x|--discard-all] [-X |--discard-locals]
             [-R sectionname |--remove-section=sectionname]
             [-o file] [-p|--preserve-dates]
             [-D|--enable-deterministic-archives]
             [-U|--disable-deterministic-archives]
             [--keep-file-symbols]
             [--only-keep-debug]
             [-v |--verbose] [-V|--version]
             [--help] [--info]
             objfile...

DESCRIZIONE

       GNU strip scarta tutti i simboli dai file oggetto objfile.  L'elenco dei file oggetto può
       includere archivi.  Deve essere fornito almeno un file oggetto.

       strip modifica i file nominati negli argomenti, invece di scrivere copie modificate con
       nomi differenti.

OPZIONI

       -F bfdname
       --target=bfdname
           Tratta ilobjfile originale come un file con il codice oggetto nel formato bfdname, e
           lo riscrive nello stesso formato.

       --help
           Mostra un sommario delle opzioni di strip ed esce.

       --info
           Visualizza un elenco che mostra tutte le architetture e i formati oggetto disponibili.

       -I bfdname
       --input-target=bfdname
           Tratta l'originale objfile come file con il codice oggetto nel formato bfdname.

       -O bfdname
       --output-target=bfdname
           Sostituisce objfile con un file nel formato di output bfdname.

       -R sectionname
       --remove-section=sectionname
           Rimuove tutte le sezioni chiamate sectionname dal file di output.  Questa opzione può
           essere data più di una volta.  Notare che l'uso inappropriato di questa opzione può
           rendere inutilizzabile il file di output.  Il carattere "wildcard" * può essere dato
           alla fine di sectionname.  In tal caso, qualsiasi sezione che inizia con sectionname
           verrà rimossa.

       -s
       --strip-all
           Rimuove tutti i simboli.

       -g
       -S
       -d
       --strip-debug
           Rimuove solo i simboli di debug.

       --strip-dwo
           Rimuove il contenuto di tutte le sezioni DWARF .dwo, lasciando intatte le rimanenti
           sezioni di debugging e tutti i simboli.  Vedere la descrizione di questa opzione nella
           sezione objcopy per maggiori dettagli.

       --strip-unneeded
           Rimuove tutti i simboli non necessari per il processo di rilocazione.

       -K symbolname
       --keep-symbol=symbolname
           Quando viene sguarnito dei simboli, mantiene solo il simbolo symbolname anche se
           normalmente verrebbe rimosso.  Quest'opzione può essere data più di una volta.

       -N symbolname
       --strip-symbol=symbolname
           Rimuove il simbolo symbolname dal file sorgente. Questa opzione può essere data più di
           una volta, e può essere combinata con opzioni di strip diverse da -K.

       -o file
           Mette il risultato di strip in file, invece di sostituire il file esistente.  Quando
           viene usato questo argomento, può essere specificato solo un argomento objfile.

       -p
       --preserve-dates
           Preserva le date di accesso e modifica del file.

       -D
       --enable-deterministic-archives
           Opera in modalità deterministica.  Quando si copiano i membri dell'archivio e si
           scrive l'indice di archivio, usa zero per gli UID, i GID e le marcature temporali, e
           usa permessi di file coerenti per tutti i file.

           Se binutils è stato configurato con --enable-deterministic-archives, questa modalità è
           attiva in modo predefinito.  Può essere disabilitata col modificatore -U.

       -U
       --disable-deterministic-archives
           Non opera in  modalità deterministica.  Questo è l'inverso del modificatore D visto
           sopra: quando si copiano i membri dell'archivio e si scrive l'indice di archivio,
           producono i loro valori effettivi di UID, GID, marcatura temporale e permessi.

           Questo è il predefinito a meno che binutils non sia stato configurato con
           --enable-deterministic-archives.

       -w
       --wildcard
           Permette le espressioni regolari in symbolnames usate in altre opzioni da riga di
           comando.  Gli operatori punto di domanda (?), asterisco (*), barra inversa (\) e
           parentesi quadre ([]) possono essere usati ovunque nel nome del simbolo.  Se il primo
           carattere del nome del simbolo è il punto esclamativo (!), il senso dell'opzione per
           tale simbolo è invertito.  Per esempio:

                     -w -K !foo -K fo*

           fara sì che strip prenda solo simboli che iniziano con le lettere "fo", ma scarterà il
           simbolo  "foo".

       -x
       --discard-all
           Rimuove i simboli non globali.

       -X
       --discard-locals
           Rimuove i simboli locali generati dal compilatore.  (Questi normalmente iniziano con L
           o ..)

       --keep-file-symbols
           Quando semplifica un file, magari con --strip-debug o con --strip-unneeded, mantiene
           qualsiasi simbolo che specifichi nomi di file sorgenti, che altrimenti sarebbero
           rimossi.

       --only-keep-debug
           Sguarnisce un file, rimuovendo il contenuto di ogni sezione che non verrebbe rimossa
           da --strip-debug e lasciando le sezioni di debug intatte.  Nei file ELF, questo
           preserva tutte le sezioni di note nell'output.

           L'intenzione è che questa opzione venga usata in unione con --add-gnu-debuglink per
           creare un eseguibile in due parti.  Una è un binario completamente sguarnito che
           occuperà meno spazio in RAM e in una distribuzione; la seconda è un file di
           informazione di debugging, che è necessario solo se sono richieste capacità di
           debugging.  La procedura suggerita per creare questi file è la seguente:

           1.<Collega l'eseguibile come normale.  Supponendo che sia chiamato>
               "foo" then...

           1.<Esegue "objcopy --only-keep-debug foo foo.dbg" to>
               crea un file contenente le informazioni di debug.

           1.<Esegue "objcopy --strip-debug foo" per creare un>
               eseguibile completamente sguarnito.

           1.<Esegue "objcopy --add-gnu-debuglink=foo.dbg foo">
               per aggiungere un collegamento alle informazioni di debugging nell'eseguibile
               sguarnito.

           Nota---la scelta di ".dbg" come estensione del file di informazioni di debug è
           arbitraria.  Anche il passo "--only-keep-debug" è opzionale. Si può invece fare
           questo:

           1.<Collega l'eseguibile come normale.>
           1.<Copia "foo" su  "foo.full">
           1.<Esegue "strip --strip-debug foo">
           1.<Esegue "objcopy --add-gnu-debuglink=foo.full foo">

           ad esempio il file a cui punta --add-gnu-debuglink può essere l'eseguibile completo.
           Non deve essere un file creato dall'opzione --only-keep-debug .

           Note---quest'opzione è intesa soltanto per l'uso con file completamente collegati.
           Non ha senso usarla su file oggetto dove l'informazione di debugging può essere
           incompleta.  Besides la funzionalità gnu_debuglink attualmente supporta la presenza di
           un solo nome di file contenente informazioni di debugging, e non più nomi di file, uno
           per ogni file oggetto.

       -V
       --version
           Mostra il numero di versione di strip.

       -v
       --verbose
           Output prolisso: elenca tutti i file oggetto modificati. Nel caso di archivi, strip -v
           elenca tutti i membri dell'archivio.

       @file
           Legge le opzioni da riga di comando da file.  Le opzioni lette sono inserite al posto
           dell'opzione originale @file.  Se file non esiste o non può essere letto, l'opzione
           sarà trattata letteralmente, e non rimossa.

           Le opzioni in file sono separate da spazi vuoti.  Si può includere uno spazio vuoto in
           un'opzione racchiudendo l'intera opzione fra apici, singoli o doppi.  Può essere
           incluso qualsiasi carattere (compresa la barra inversa) facendo precedere al carattere
           una barra inversa.  Il file può esso stesso contenere ulteriori opzioni @file;
           ciascuna di queste opzioni sarà elaborata ricorsivamente.

VEDERE ANCHE

       i campi Info di binutils.

COPYRIGHT

       Copyright (c) 1991-2013 Free Software Foundation, Inc.

       Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document under the terms of
       the GNU Free Documentation License, Version 1.3 or any later version published by the Free
       Software Foundation; with no Invariant Sections, with no Front-Cover Texts, and with no
       Back-Cover Texts.  A copy of the license is included in the section entitled "GNU Free
       Documentation License".

DIRITTI DI COPIA

       Copyright (c) 1991-2013 Free Software Foundation, Inc.

       Traduzione in italiano a cura di ILDP - Italian Linux Documentation Project
       http://www.pluto.it/ildp.  Segnalare eventuali errori di traduzione a ildp@pluto.it

       Questa è una traduzione non ufficiale in italiano dei permessi di copia riportati nella
       precedente sezione "COPYRIGHT".  Non è una pubblicazione della Free Software Foundation, e
       non ha validità legale per i termini di distribuzione della documentazione; solo il testo
       originale inglese ha tale validità.

       This is an unofficial translation into Italian of the above section "COPYRIGHT".  It was
       not published by the Free Software Foundation, and does not legally state the distribution
       terms for this documentation; only the original English text does that.

       È permesso copiare, distribuire e/o modificare questo documento seguendo i termini della
       GNU Free Documentation License (Licenza per documentazione libera GNU), versione 1.3 o
       ogni versione successiva pubblicata dalla Free Software Foundation; senza sezioni non
       modificabili, senza testi di prima di copertina e di quarta di copertina.  Una copia della
       licenza è inclusa nella sezione intitolata "GNU Free Documentation License" (Licenza per
       la documentazione libera GNU).