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NOME

       locale - Descrive un file di definizione della localizzazione

DESCRIZIONE

       Il  file  di definizione della localizzazione contiene tutte le informazioni necessarie perchè il comando
       localedef(1) possa convertirlo in un database binario di localizzazione.

       Il file di definizione è formato da sezioni, ciascuna delle quali descrive in dettaglio una categoria  di
       localizzazione.

   Sintassi
       Il  file  di definizione della localizzazione inizia con un'intestazione che può essere formata da queste
       parole chiave:

       <escape_char>
              è seguita da un carattere che viene usato come carattere di protezione nel  resto  del  file,  per
              indicare  quei  caratteri  da  interpretare  in modo speciale. Il carattere predefinito è la barra
              inversa (\).

       <comment_char>
              è seguita da un carattere che viene usato per indicare i commenti nel resto del file; il carattere
              predefinito è il cancelletto (#).

       La definizione della localizzazione è suddivisa in una parte per ogni categoria di  localizzazione.  Ogni
       parte  può  essere  copiata  da  un'altra  localizzazione  esistente o può essere definita ex novo. Se la
       categoria dovesse essere copiata, l'unica parola chiave valida nella definizione sarebbe copy seguita dal
       nome della localizzazione da copiare.

   Sezioni di categoria della localizzazione
       Le seguenti sezioni di categoria sono definite da POSIX:

       *  LC_CTYPE

       *  LC_COLLATE

       *  LC_MESSAGES

       *  LC_MONETARY

       *  LC_NUMERIC

       *  LC_TIME

       In aggiunta, dalla versione 2.2, la libreria GNU C supporta le seguenti categorie non standard:

       *  LC_ADDRESS

       *  LC_IDENTIFICATION

       *  LC_MEASUREMENT

       *  LC_NAME

       *  LC_PAPER

       *  LC_TELEPHONE

   LC_ADDRESS
       La definizione per la categoria LC_ADDRESS inizia con la stringa LC_ADDRESS nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       postal_fmt
              seguita da una stringa contenente i descrittori di campo che definiscono il formato usato per  gli
              indirizzi postali nella localizzazione. Sono riconosciuti i seguenti descrittori di campo:

              %a     c/o (presso) una persona o un'organizzazione.

              %f     Nome della ditta.

              %d     Nome dell'ufficio.

              %b     Nome dell'edificio.

              %s     Nome della via o dell'isolato (p.es. Japanese).

              %h     Numero civico o denominazione.

              %N     Inserisce  un  fine-riga  se  il valore del descrittore precedente non è una stringa vuota;
                     altrimenti lo ignora.

              %t     Inserisce uno spazio se il valore del descrittore  precedente  non  è  una  stringa  vuota;
                     altrimenti lo ignora.

              %r     Numero di stanza, denominazione della stanza.

              %e     Numero del piano.

              %C     Designazione del Paese, dalla parola chiave <country_post>.

              %z     Numero di codice postale.

              %T     Città.

              %S     Stato, provincia o prefettura.

              %c     Paese, preso dal record di dati.

              Ogni descrittore di campo può avere una 'R' dopo '%' per specificare che l'informazione è presa da
              una striinga della versione romanizzata dell'entità.

       country_name
              seguita  dal  nome  del  paese  nella  lingua  del  documento corrente (p.es., "Deutschland per la
              localizzazione de_DE).

       country_post
              seguita dall'abbreviazione del paese (si veda CERT_MAILCODES).

       country_ab2
              seguita dall'abbreviazione in due lettere del paese (ISO 3166).

       country_ab3
              seguita dall'abbreviazione in tre lettere del paese (ISO 3166).

       country_num
              seguita dal codice numerico del paese (ISO 3166).

       country_car
              seguito dalla sigla automobilistica internazionale del paese.

       country_isbn
              seguito dal codice ISBN (per i libri).

       lang_name
              seguito dal nome della lingua nella lingua del documento corrente.

       lang_ab
              seguita dall'abbreviazione in due lettere della lingua (ISO 639).

       lang_term
              seguita dall'abbreviazione in tre lettere della lingua (ISO 639-2/T).

       lang_lib
              seguita dall'abbreviazione in tre lettere della lingua per uso  bibliografico  (ISO  639-2/B).  In
              generale le applicazioni dovrebbero preferire lang_term a lang_lib.

       La definizione LC_ADDRESS termina con la stringa END LC_ADDRESS.

   LC_CTYPE
       La definizione inizia con la stringa LC_CTYPE nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       upper  seguita  da  un  elenco  di  lettere  maiuscole. Le lettere da A a Z sono incluse automaticamente.
              Inoltre non sono permessi caratteri specificati come cntrl, digit, punct o space.

       lower  seguita da un elenco di lettere minuscole. Le lettere da  a  a  z  sono  incluse  automaticamente.
              Inoltre non sono permessi caratteri specificati come cntrl, digit, punct o space.

       alpha  seguita  da  un  elenco  di lettere. Tutti i caratteri specificati come upper o lower sono inclusi
              automaticamente. Inoltre non sono permessi caratteri cntrl, digit, punct o space.

       digit  seguita dai caratteri classificati come cifre. Sono ammesse solo le cifre da  0  a  9.  Esse  sono
              incluse in modo predefinito in questa classe.

       space  seguita  da  un  elenco  di  caratteri  definiti  come  spazi  vuoti.  Non  sono ammessi caratteri
              specificati anche come upper, lower, alpha, digit, graph o xdigit.  I  caratteri  <space>,  <form-
              feed>, <newline>, <carriage-return>, <tab> e <vertical-tab> sono automaticamente inclusi.

       cntrl  seguita  da un elenco di caratteri di controllo. Non sono ammessi caratteri specificati anche come
              upper, lower, alpha, digit, punct, graph, print o xdigit.

       punct  seguito da un elenco di caratteri di punteggiatura. Non sono ammessi caratteri  specificati  anche
              come upper, lower, alpha, digit, cntrl, xdigit o lo <spazio>.

       graph  seguita  da  un  elenco  di  caratteri  stampabili,  escluso  il  carattere  <spazio>. I caratteri
              specificati come upper, lower, alpha, digit, xdigit e punct sono automaticamente inclusi. Non sono
              ammessi caratteri specificati come cntrl.

       print  seguita da un elenco di caratteri stampabili, incluso il carattere <spazio>. I caratteri  definiti
              come  upper,  lower,  alpha,  digit, xdigit, punct e lo <spazio> sono automaticamente inclusi. Non
              sono ammessi caratteri specificati anche come cntrl.

       xdigit seguita da un elenco di caratteri classificati come cifre esadecimali. Devono  essere  incluse  le
              cifre  decimali seguite da uno o più insiemi di sei caratteri in ordine crescente. Sono inclusi in
              modo predefinito gli intervalli: da 0 a 9, da a a f, da A a F.

       blank  seguita da un elenco di  caratteri  definiti  come  blank.  I  caratteri  <spazio>  e  <tab>  sono
              automaticamente inclusi.

       toupper
              seguita da un elenco di mappature da minuscole a maiuscole. Ogni mappature è formata da una coppia
              di  minuscole  e  maiuscole  separate  da  una  ,  e  racchiuse  fra parentesi tonde. I componenti
              dell'elenco sono separati con punti e virgola.

       tolower
              seguita da un elenco di mappature da maiuscole a minuscole. Se la  parola  chiave  tolower  non  è
              presente, viene usato l'inverso dell'elenco di toupper.

       La definizione di LC_CTYPE termina con la stringa END LC_CTYPE.

   LC_COLLATE
       La  categoria  LC_COLLATE  definisce  le  regole per la collazione dei caratteri. Non tutte le opzioni di
       POSIX sono implementate a causa di limitazioni di libc.

       La definizione inizia con la stringa LC_COLLATE nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       collating-element
              seguita dalla definizione di un simbolo di elemento di collazione che rappresenta un  elemento  di
              collazione multicarattere.

       collating-symbol
              seguita  dalla  definizione  di  simbolo  di  collazione  che può essere usato nelle istruzioni di
              ordinamento della collazione.

       La definizione dell'ordinamento inizia con la riga:

       order_start
              seguita da un elenco di parole chiave scelte fra forward, backward,  o  position.  La  definizione
              dell'ordinamento  è  formata  da righe che descrivono l'ordinamento e termina con la parola chiave
              order_end.

       La definizione di LC_COLLATE termina con la stringa END LC_COLLATE.

   LC_IDENTIFICATION
       Questa categoria contiene meta-informazioni sulla definizione della localizzazione.

       La definizione inizia con la stringa LC_IDENTIFICATION nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       title  seguita dal titolo del documento della  localizzazione  (p.es.  "Maori  language  locale  for  New
              Zealand").

       source seguita dal nome dell'organizzazione che mantiene il documento.

       address
              seguita dall'indirizzo dell'organizzazione che mantiene il documento.

       contact
              seguita dal nome della persona da contattare all'organizzazione che mantiene il documento.

       email  seguita  dall'indirizzo  di  posta elettronica della persona o dell'organizzazione che mantiene il
              documento.

       tel    seguita dal numero di telefono (in formato internazionale)  dell'organizzazione  che  mantiene  il
              documento.

       fax    seguita  dal  numero  di  FAX  (in  formato  internazionale)  dell'organizzazione  che mantiene il
              documento.

       language
              seguita dal nome della lingua alla quale si applica il documento.

       territory
              seguita dal nome della nazione/area geografica alla quale si applica il documento.

       audience
              seguita da una descrizione del pubblico a cui il documento è destinato.

       application
              seguita da una descrizione di applicazioni particolari a cui è rivolto il documento.

       abbreviation
              seguita dal nome breve del documento.

       revision
              seguita dal numero di revisione del documento.

       date   seguita dalla data di revisione del documento.

       Inoltre, per ciascuna categoria definita nel documento, dovrebbe esserci  una  riga  che  inizia  con  la
       parola chiave category, seguita da:

       *  una stringa che identifica questa definizione per la categoria di localizzazione,

       *  un punto e virgola, e

       *  uno degli identificatori LC_*.

       La definizione LC_IDENTIFICATION termina con la striinga END LC_IDENTIFICATION.

   LC_MESSAGES
       La definizione inizia con la stringa LC_MESSAGES nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       yesexpr
              seguita da un'espressione regolare che descrive possibili risposte affermative (yes).

       noexpr seguita da un'espressione regolare che descrive possibili risposte negative (no).

       yesstr seguita dalla stringa di output corrispondente a "yes".

       nostr
               seguita dalla stringa di output corrispoondente a "no".

       La definizione LC_MESSAGES termina con la stringa END LC_MESSAGES.

   LC_MEASUREMENT
       La definizione inizia con la stringa LC_MEASUREMENT nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       measurement
              seguta  da  un numero che identifica lo standard usato per le misure. Sono riconosciuti i seguenti
              valori:

              1      Metrico.

              2      Sistema consuetudinario statunitense.

       La definizione LC_MEASUREMENT termina con la stringa END LC_MEASUREMENT.

   LC_MONETARY
       La definizione inizia con la stringa LC_MONETARY nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       int_curr_symbol
              seguita dal simbolo monetario  internazionale.  Deve  essere  una  stringa  di  quattro  caratteri
              contenente  il  simbolo  monetario  internazionale  come  definito  dallo  standard  ISO 4217 (tre
              caratteri) seguito da un separatore.

       currency_symbol
              seguita dal simbolo monetario locale.

       mon_decimal_point
              seguita dalla stringa che verrà usata come  separatore  decimale  nella  formattazione  di  valori
              monetari.

       mon_thousands_sep
              seguita  dalla  stringa  che  verrà  usata come separatore di gruppo nella formattazione di valori
              monetari.

       mon_grouping
              seguita da una  sequenza  di  numeri  interi  separati  da  punti  e  virgola  che  descrivono  la
              formattazione dei valori monetari. Vedi più avanti grouping per i dettagli.

       positive_sign
              seguita da una stringa che verrà usata per indicare un segno positivo per valori monetari.

       negative_sign
              seguita da una stringa che verrà usata per indicare un segno negativo per valori monetari.

       int_frac_digits
              seguita dal numero di cifre decimali da usare formattando con int_curr_symbol.

       frac_digits
              seguita dal numero di cifre decimali da usare formattando con currency_symbol.

       p_cs_precedes
              seguita da un intero che indica la posizione di currency_symbol per un valore monetario formattato
              non negativo:

              0      il simbolo segue il valore.

              1      il simbolo precede il valore.

       n_cs_precedes
              seguita da un intero che indica la posizione di currency_symbol per un valore monetario formattato
              negativo. Sono riconosciuti gli stessi valori di p_cs_precedes.

       int_p_cs_precedes
              seguita  da  un  intero che indica la posizione di int_currency_symbol per un valore monetario non
              negativo con formato internazionale. Sono riconosciuti gli stessi valori di p_cs_precedes.

       int_n_cs_precedes
              seguita da un intero che indica la  posizione  di  int_currency_symbol  per  un  valore  monetario
              negativo con formato internazionale. Sono riconosciuti gli stessi valori di p_cs_precedes.

       p_sep_by_space
              seguito  da  un  intero  che  indica  il modo in cui sono separati currency_symbol, la stringa del
              segno, e il valore per un valore monetario formattato non negativo. Sono riconosciuti  i  seguenti
              valori:

              0      Nessuno spazio separa il simbolo monetario dal valore.

              1      Se  il  simbolo  monetario  e la stringa del segno sono adiacenti, uno spazio li separa dal
                     valore; altrimenti uno spazio separa il simbolo monetario dal valore.

              2      Se il simbolo monetario e la stringa del segno sono adiacenti,, uno spazio  li  separa  dal
                     valore; altrimenti uno spazio separa la stringa del segno dal valore.

       n_sep_by_space
              seguita  da  un  intero  che  indica  il modo in cui sono separati currency_symbol, la stringa del
              segno, e il valore per un valore monetario  formattato  negativo.  Sono  riconosciuti  gli  stessi
              valori di p_sep_by_space.

       int_p_sep_by_space
              seguita  da  un intero che indica il modo in cui sono separati int_currency_symbol, la stringa del
              segno, e il  valore  per  un  valore  monetario  non  negativo  in  formato  internazionale.  Sono
              riconosciuti gli stessi valori di p_sep_by_space.

       int_n_sep_by_space
              seguita  da  un intero che indica il modo in cui sono separati int_currency_symbol, la stringa del
              segno, e il valore per un valore monetario negativo in formato internazionale.  Sono  riconosciuti
              gli stessi valori di p_sep_by_space.

       p_sign_posn
              seguita  da  un  intero  che indica dove dovrebbero essere collocati i positive_sign per un valore
              monetario non negativo:

              0      Le parentesi racchiudono la quantità e il currency_symbol o l'int_curr_symbol.

              1      La stringa di segno precede la quantità e il currency_symbol o l'int_curr_symbol.

              2      La stringa di segno segue la quantità e il currency_symbol o l'int_curr_symbol.

              3      La stringa di segno precede il currency_symbol o l'int_curr_symbol.

              4      La stringa di segno segue il currency_symbol o l'int_curr_symbol.

       n_sign_posn
              seguita da un intero che indica dove dovrebbe essere collocato  il  negative_sign  per  un  valore
              monetario negativo. Sono riconosciuti gli stessi valori di p_sign_posn.

       int_p_sign_posn
              seguita  da  un  intero  che  indica dove dovrebbe essere collocato il negative_sign per un valore
              monetario non  negativo  in  formato  internazionale.  Sono  riconosciuti  gli  stessi  valori  di
              p_sign_posn.

       int_n_sign_posn
              seguita  da  un  intero  che  indica dove dovrebbe essere collocato il negative_sign per un valore
              monetario negativo in formato internazionale. Sono riconosciuti gli stessi valori di p_sign_posn.

       La definizione di LC_MONETARY termina con la stringa END LC_MONETARY.

   LC_NAME
       La definizione inizia con la stringa LC_NAME nella prima colonna.

       Sono ammesse diverse parole chiave, ma solo name_fmt è obbligatoria. Altre parole chiave sono  necessarie
       solo  se  ci  sono  convenzioni  consolidate  per  usare  la  formula  di  apertura  corrispondente nella
       localizzazione corrente. Le parole chiave ammesse sono le seguenti:

       name_fmt
              seguita da una stringa contenente i descrittori di campo che definiscono il formato  usato  per  i
              nome nella localizzazione. Sono riconosciuti i seguenti descrittori di campo:

              %f     Cognome/i.

              %F     Cognomi in maiuscolo.

              %g     Nome di battesimo.

              %G     Iniziale del nome di battesimo.

              %l     Nome di battesimo con lettere latine.

              %o     Diminutivo del nome.

              %m     Secondo nome.

              %M     Iniziali del secondo nome.

              %p     Professione.

              %s     Titolo nelle formule di apertura, per esempio "Dottor".

              %S     Abbreviazione del titolo, per es. "Sig." o "Dott.".

              %d     Formule di apertura, secondo le convenzioni FDCC.

              %t     Se  il descrittore di campo precedente è una stringa vuota, la stringa vuota, altrimenti un
                     carattere di spazio.

       name_gen
              seguito dal titolo generale valido per entrambi i sessi.

       name_mr
              seguito dal titolo per gli uomini.

       name_mrs
              seguito dal titolo per le donne sposate.

       name_miss
              seguito dal titolo per le donne nubili.

       name_ms
              seguito dal titolo valido per tutte le donne.

       La definizione LC_NAME termina con la stringa END LC_NAME.

   LC_NUMERIC
       La definizione inizia con la stringa LC_NUMERIC nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       decimal_point
              seguita dalla stringa che verrà usata come  separatore  decimale  nella  formattazione  di  valori
              numerici.

       thousands_sep
              seguita  dalla  stringa  che  verrà  usata come separatore di gruppo nella formattazione di valori
              numerici.

       grouping
              seguita da una  sequenza  di  numeri  interi  separati  da  punti  e  virgola  che  descrivono  la
              formattazione dei valori numerici.

              Ogni  numero specifica il numero di cifre in un gruppo. Il primo numero definisce la grandezza del
              gruppo immediatamente a sinistra del delimitatore decimale.  I  numeri  successivi  definiscono  i
              gruppi  a  sinistra  del  gruppo  precedente. Se l'ultimo numero intero non è -1, la grandezza del
              gruppo precedente (se c'è) è usata reiteratamente per i restanti  gruppi  di  cifre.  Se  l'ultimo
              numero intero è -1, non viene effettuato nessun raggruppamento ulteriore.

       La definizione di LC_NUMERIC termina con la stringa END LC_NUMERIC.

   LC_PAPER
       La definizione inizia con la stringa LC_PAPER nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       height seguita dall'altezza, in millimetri, del formato standard di carta.

       width  seguita dalla larghezza, in millimetri, del formato standard di carta.

       La definizione LC_PAPER termina con la stringa END LC_PAPER.

   LC_TELEPHONE
       La definizione inizia con la stringa LC_TELEPHONE nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiava:

       tel_int_fmt
              seguita  da  una stringa che contiene i descrittori di campo che identificano il formato usato per
              comporre i numeri telefonici internazionali. Sono riconosciuti i seguenti descrittori di campo:

              %a     Codice di area senza il prefisso nazionale (il prefisso è spesso "0").

              %A     Codice di area incluso il prefisso nazionale.

              %l     Numero locale (all'interno del codice di area).

              %e     Estensione (al numero locale).

              %c     Codice del paese.

              %C     Eventuale codice "carrier service" usato per chiamare all'estero.

              %t     Se il descrittore di campo precedente è una striinga vuota, la  stringa  vuota,  altrimenti
                     uno spazio.

       tel_dom_fmt
              seguita  da  una stringa che contiene i descrittori di campo che identificano il formato usato per
              comporre i numeri telefonici per uso domestico. I  descrittori  di  campo  riconosciuti  sono  gli
              stessi di tel_int_fmt.

       int_select
              seguita dal prefisso usato per chiamare i numeri telefonici internazionali.

       int_prefix
              seguita dal prefisso usato dagli altri paesi per chiamare questo paese.

       La definizione LC_TELEPHONE termina con la stringa END LC_TELEPHONE.

   LC_TIME
       La definizione inizia con la stringa LC_TIME nella prima colonna.

       Sono ammesse le seguenti parole chiave:

       abday  seguita  da  un  elenco  di abbreviazione dei giorni della settimana. L'elenco inizia con il primo
              giorno della settimana come specificato da week (il giorno predefinito è la domenica). Vedi NOTE.

       day    seguita da un elenco dei giorni della  settimana.  L'elenco  inizia  con  il  primo  giorno  della
              settimana come specificato da week (il giorno predefinito è la domenica). Vedi NOTE.

       abmon  seguita da un elenco di abbreviazione dei mesi.

       mon    seguita da un elenco dei mesi.

       am_pm  seguita dalla rappresentazione appropriata delle stringhe am e pm. Questa dovrebbe essere lasciata
              vuota per le localizzazioni che non usano la convenzione AM/PM.

       d_t_fmt
              seguita dal formato appropriato per la data e per l'ora.

       d_fmt  seguita dal formato appropriato per la data.

       t_fmt  seguita dal formato appropriato per l'ora.

       t_fmt_ampm
              seguita  dal  formato  appropriato per l'ora col sistema a 12 ore. Questa dovrebbe essere lasciata
              vuota per le localizzazioni che non usano la convenzione AM/PM.

       week   seguita da un elenco di tre valori: il numero di giorni in una settimana (il numero predefinito  è
              7),  la data di inizio della settimana (il giorno predefinito è la domenica) e la lunghezza minima
              della prima settimana dell'anno (il valore predefinito è 4). Per quanto  riguarda  l'inizio  della
              settimana,  19971130 dovrebbe essere usato per la domenica e 19971201 dovrebbe essere usato per il
              lunedì. Vedi NOTE.

       first_weekday (a partire da glibc 2.2)
              seguita dal numero del primo giorno preso dall'elenco day da mostrare nel  calendario.  Il  valore
              predefinito  1  può  corrispondere  a  domenica  o  lunedì  in  base  al valore della seconda voce
              nell'elenco week. Vedi NOTE.

       first_workday (a partire da glibc 2.2)
              seguita dal numero del primo giorno lavorativo preso dall'elenco day. Il valore predefinito  è  2.
              Vedi NOTE

       cal_direction
              seguita  da  un  valore  che  indica  la  direzione per la lettura delle date del calendario, come
              appresso:

              1      da sinistra verso destra partendo dall'alto

              2      dall'alto verso il basso partenda da sinistra

              3      da destra verso sinistra partenda dall'alto

       date_fmt
              seguita dalla rappresentazione della data appropriata per date(1).

       La definizione di LC_TIME termina con la stringa END LC_TIME.

FILE

       /usr/lib/locale/locale-archive
              La posizione usualmente predefinita per l'archivio della localizzazione.

       /usr/share/i18n/locales
              Il percorso usualmente predefinito per i file di definizione della localizzazione.

CONFORME A

       POSIX.2, ISO/IEC TR 14652.

NOTE

       Il sapere collettivo della comunità della GNU C library, riguardo a abday,  day,  week,  first_weekday  e
       first_workday, nella pagina del sito https://sourceware.org/glibc/wiki/Locales dice che:

       *  Il  valore  del  secondo  argomento della lista week specifica la base di partenza delle liste abday e
          day.

       *  first_weekday specifica la posizione ordinale del primo giorno della settimana  nelle  liste  abday  e
          day.

       *  Per  ragioni  di  compatibilità,  tutte  le localizzazioni di glibc dovrebbero impostare il valore del
          secondo argomento della lista week a 19971130 (domenica)  e  la  base  delle  liste  abday  e  day  di
          conseguenza,  e  impostare  first_weekday  a 1 o 2, a seconda che, per la localizzazione, la settimana
          inizi realmente con la domenica o con il lunedì.

BUG

       Questa pagina di manuale non è completa.

VEDERE ANCHE

       locale(1),   localedef(1),   localeconv(3),   newlocale(3),   setlocale(3),   uselocale(3),   charmap(5),
       charsets(7), locale(7), unicode(7), utf-8(7)

COLOPHON

       Questa  pagina  fa parte del rilascio 3.73 del progetto Linux man-pages. Una descrizione del progetto, le
       istruzioni per la  segnalazione  degli  errori,  e  l'ultima  versione  di  questa  pagina  si  trova  su
       http://www.kernel.org/doc/man-pages/.

       La  versione  italiana  fa  parte  del  pacchetto  man-pages-it  v.  3.73, a cura di: ILDP "Italian Linux
       Documentation Project" http://www.pluto.it/ildp
       Per la traduzione in italiano si può fare riferimento a http://www.pluto.it/ildp/collaborare/
       Segnalare eventuali errori di traduzione a ildp@pluto.it

Linux                                              2014-06-13                                          LOCALE(5)