Provided by: manpages-it_3.73-2_all bug

NOME

       ftpd — Server Internet File Transfer Protocol

SINTASSI

       ftpd [-dlADq] [-T maxtimeout] [-t timeout] [-a login-name]

DESCRIZIONE

       Ftpd  è il processo del server Internet File Transfer Protocol. Il server usa il protocollo TCP e ascolta
       la porta specificata nelle specifiche del servizio “ftp”; vedere services(5).

       Opzioni disponibili:

       -d      L'informazione di debug è scritta su syslog usando LOG_FTP.

       -l      Ciascune sezione ftp(1) che abbia successo o fallisca è oggata usando syslog con un  servizio  di
               LOG_FTP.  Se  questa  opzione  è  specificata  due volte, anche le operazioni di, recupero (get),
               archiviazione (put), aggiunta, cancellazione, creazione di directory, rimozione  di  directory  e
               rinominazione e i loro argomenti nomi di file sono loggate.

       -A      E' permesso solo l'autenticazione anonima.

       -D      ftpd entra nel modo demone. Ciò permette a ftpd di funzionare senza inetd.

       -q      Modo silenzioso. Al client non viene fornita alcuna informazione sulla versione di ftpd.

       -T      Un  client può anche richiedere un differente periodo di timeout; il massimo periodo permesso può
               essere impostato in timeout secondi con l'opzione -T. Il limite di default è di 2 ore.

       -t      Il periodo di inattività di timeout è impostato in timeout secondi (il default è di 15 minuti).

       -a      Dà anonymous e altri login-name (anonymous e ftpd funzioneranno ancora).

       Il file /etc/nologin può essere usato per disabilitare l'accesso ftp. Se il file esiste, lo visualizza ed
       esce. Se il file /etc/ftpwelcome esiste, lo stampa prima di emettere il messaggio  “ready”.  Se  il  file
       /etc/motd esiste, lo stampa dopo un login avvenuto con successo.

       Il server ftp attualmente supporta le seguenti richieste ftp. Il caso delle richieste è ignorato.

             Request    Description
             ABOR       abort previous command
             ACCT       specify account (ignored)
             ALLO       allocate storage (vacuously)
             APPE       append to a file
             CDUP       change to parent of current working directory
             CWD        change working directory
             DELE       delete a file
             HELP       give help information
             LIST       give list files in a directory (“ls -lgA”)
             MKD        make a directory
             MDTM       show last modification time of file
             MODE       specify data transfer mode
             NLST       give name list of files in directory
             NOOP       do nothing
             PASS       specify password
             PASV       prepare for server-to-server transfer
             PORT       specify data connection port
             PWD        print the current working directory
             QUIT       terminate session
             REST       restart incomplete transfer
             RETR       retrieve a file
             RMD        remove a directory
             RNFR       specify rename-from file name
             RNTO       specify rename-to file name
             SITE       non-standard commands (see next section)
             SIZE       return size of file
             STAT       return status of server
             STOR       store a file
             STOU       store a file with a unique name
             STRU       specify data transfer structure
             SYST       show operating system type of server system
             TYPE       specify data transfer type
             USER       specify user name
             XCUP       change to parent of current working directory (deprecated)
             XCWD       change working directory (deprecated)
             XMKD       make a directory (deprecated)
             XPWD       print the current working directory (deprecated)
             XRMD       remove a directory (deprecated)

       I seguenti comandi non standard o specifici di UNIX sono supportati dalla richiesta SITE.

             Request    Description
             UMASK      cambia la umask, e.g. ``SITE UMASK 002''
             IDLE       imposta il tempo di inattività, e.g. ``SITE IDLE 60''
             CHMOD      cambia i permessi di un file, e.g. ``SITE CHMOD 755 filename''
             HELP       fornisce informazioni di aiuto.

       Le richieste ftp rimanenti specificate in Internet RFC 959 sono riconosciute, ma non implementate. MDTM e
       SIZE non sono specificate in RFC 959, ma appariranno nella prossima RFC FTP aggiornata.

       Il  server  ftp  abortirà  un  trasferimento di file attivo solo quando il comando ABOR è preceduto da un
       segnale Telnet "Interrupt Process" (IP) e un segnale Telnet "Synch" nel flusso di  comando  Telnet,  come
       descritto  nella Internet RFC 959. Se un comando STAT è ricevuto durante un trasferimento dati, preceduto
       da un IP e Synch Telnet, verrà restituito lo stato del trasferimento.

       Ftpd interpreta i nomi di file in accordo alle convenzioni “globbing” usate da  csh(1).  Questo  permette
       agli utenti di utilizzare i metacaratteri “*?[]{}~”.

       Ftpd autentica gli utenti conformemente a tre regole.

             1.   Il  nome  di login deve essere nel data base delle password, /etc/passwd, e non avere password
                  nulla. In questo caso una  password  deve  essere  fornita  dal  client  prima  che  qualunque
                  operazione sul file venga eseguita.

             2.   Il nome di login non deve apparire nel file /etc/ftpusers.

             3.   L'utente deve avere una shell standard restituita da getusershell(3).

             4.   Se  il nome utente è “anonymous” o “ftp”, un account ftp anonimo deve essere presente nel file
                  password (utente “ftp”). In questo caso l'utente può accedere specificando qualunque  password
                  (per convenzione come password deve essere utilizzato un indirizzo email dall'utente).

       Nell'ultimo  caso,  ftpd  prende  misure  speciali  per restringere i privilegi di accesso del client. Il
       server esegue un chroot(2) sulla directory home dell'utente “ftp”. Perché la sicurezza  del  sistema  non
       venga  compromessa,  si raccomanda che il sottoalbero “ftp” sia costruito con attenzione, seguendo queste
       regole:

             ~ftp      Dà la proprietà della home directory a “root” e la rende non scrivibile da nessuno.

             ~ftp/bin  Dà la proprietà di questa directory a “root” e la rende non scrivibile da  nessuno  (modo
                       555).  Il programma ls(1) deve essere presente per supportare l'elenco di comandi. Questo
                       programma può avere i permessi 111.

             ~ftp/etc  Dà la proprietà di questa directory a “root” e la rende non scrivibile da  nessuno  (modo
                       555).  I  file  passwd(5)  e  group(5)  devono essere presenti perché il comando ls possa
                       produrre nomi di utente invece di numeri. Il campo password in passwd non è usato, e  non
                       deve  contenere  password  reali.  Il file motd, se presente, verrà stampato in seguito a
                       un'autenticazione riuscita. Questi file devono avere permessi 444.

             ~ftp/pub  Dà a questa directory i premessi 777 e proprietà di  “ftp”.  Gli  ospiti  quindi  possono
                       mettere file che siano accessibili attraverso un account anonimo in questa directory.

FILE

       /etc/ftpusers    Elenco degli utenti non benvenuti/limitati.
       /etc/ftpwelcome  Annuncio di benvenuto.
       /etc/motd        Annuncio di benvenuto dopo l'autenticazione.
       /etc/nologin     Visualizzazione e accesso rifiutati.

VEDERE ANCHE

       ftp(1), getusershell(3), syslogd(8)

BUG

       Il  server  deve  funzionare  come  super-utente per creare socket con numeri di porta privilegiati. Esso
       mantiene un id utente effettivo dell'utente autenticato, tornando al super-utente solo  quando  lega  gli
       indirizzi  ai  socket.  I  possibili  buchi di sicurezza sono stati estesamente verificati, ma potrebbero
       essere incompleti.

STORIA

       Il comando è apparso nella 4.2BSD.

4.2 Berkeley Distribution                         1 giugno 1994                                          FTPD(8)