Provided by: apt_1.0.1ubuntu2.24_amd64 bug

NOME

       apt-secure - supporto per l'autenticazione degli archivi per APT

DESCRIZIONE

       A partire dalla versione 0.6, apt contiene del codice che controlla le firme dei file
       Release per tutti gli archivi. Ciò assicura che i pacchetti in quegli archivi non possano
       essere modificati da persone che non hanno accesso alla chiave di firma dei file Release.

       Se un pacchetto proviene da un archivio senza una firma, o con una firma per la quale apt
       non ha una chiave, tale pacchetto viene considerato non fidato e quando lo si installa si
       ottiene un importante avvertimento.  apt-get attualmente avverte solamente in caso di
       archivi non firmati; le versioni future potrebbero forzare la verifica di tutte le fonti
       prima di scaricare pacchetti da esse.

       I frontend per i pacchetti apt-get(8), aptitude(8) e synaptic(8) supportano questa nuova
       funzionalità di autenticazione.

ARCHIVI FIDATI

       La catena di fiducia da un archivio apt all'utente finale è composta di vari passaggi
       intermedi.  apt-secure è l'ultimo della catena; il fatto che si abbia fiducia in un
       archivio non significa che si abbia fiducia che i suoi pacchetti non contengano codice
       malevolo, ma significa che si ha fiducia nel manutentore dell'archivio. È responsabilità
       del manutentore dell'archivio assicurare che sia preservata l'integrità dell'archivio.

       apt-secure non controlla le firme a livello di pacchetto. Se si desiderano strumenti per
       farlo, si possono guardare debsig-verify e debsign (forniti rispettivamente nei pacchetti
       debsig-verify e devscripts).

       La catena di fiducia in Debian ha inizio quando un manutentore carica un nuovo pacchetto o
       una nuova versione di un pacchetto nell'archivio Debian. Per poter diventare effettivo,
       questo caricamento deve essere firmato con una chiave contenuta nel portachiavi dei
       manutentori Debian (disponibile nel pacchetto debian-keyring). Le chiavi dei manutentori
       sono firmate da altri manutentori seguendo delle procedure prestabilite, per assicurare
       l'identità del proprietario della chiave.

       Una volta che il pacchetto caricato è verificato e incluso nell'archivio, la firma del
       manutentore viene rimossa e i codici di controllo del pacchetto vengono calcolati e messi
       nel file Packages. Vengono quindi calcolati i codici di controllo di tutti i file Packages
       e vengono messi nel file Release. Il file Release viene poi firmato con la chiave
       dell'archivio per questo rilascio di Ubuntu e viene distribuito insieme ai pacchetti e ai
       file Packages nei mirror Ubuntu. Le chiavi sono nel portachiavi degli archivi Ubuntu,
       disponibile nel pacchetto ubuntu-keyring.

       Gli utenti finali possono controllare la firma del file Release, estrarre da esso il
       codice di controllo di un pacchetto e confrontarlo con il codice di controllo del
       pacchetto che hanno scaricato a mano, oppure possono affidarsi ad APT che lo fa
       automaticamente.

       Notare che questo è diverso dal controllare le firme per ciascun pacchetto. È progettato
       per prevenire due possibili attacchi:

       •   Attacchi di rete «man in the middle». Senza il controllo delle firme, soggetti
           malevoli possono introdursi nel processo di scaricamento dei pacchetti e fornire
           software pericoloso controllando un elemento di rete (router, switch, ecc.) oppure
           ridirigendo il traffico ad un server cattivo (attraverso attacchi di falsificazione di
           DNS e ARP).

       •   Compromissione della rete dei mirror. Senza il controllo delle firme, soggetti
           malevoli possono compromettere un host mirror e modificare i file su di esso per
           propagare il software pericoloso a tutti gli utenti che scaricano i pacchetti da
           quell'host.

       Tuttavia non difende dalle compromissioni del server principale Debian stesso (che firma i
       pacchetti) o dalla compromissione della chiave usata per firmare i file Release. In ogni
       caso, questo meccanismo può complementare le firme a livello di singolo pacchetto.

CONFIGURAZIONE UTENTE

       apt-key è il programma che gestisce l'elenco delle chiavi usate da apt. Può essere usato
       per aggiungere o rimuovere chiavi, anche se un'installazione di questo rilascio contiene
       automaticamente le chiavi predefinite per la firma degli archivi Debian usate nei
       repository dei pacchetti Debian.

       Per aggiungere una nuova chiave, è necessario prima scaricarla (ci si dovrebbe assicurare
       di usare un canale di comunicazione fidato quando la si recupera), aggiungerla con apt-key
       e poi eseguire apt-get update, in modo che apt possa scaricare e verificare i file
       InRelease o Release.gpg dagli archivi che sono configurati.

CONFIGURAZIONE DELL'ARCHIVIO

       Se si desiderano fornire firme per un archivio di cui si è il manutentore, si deve:

       •   Creare un file Release di livello più alto, se non esiste già. Lo si può fare
           eseguendo apt-ftparchive release (fornito in apt-utils).

       •   Firmarlo. Lo si può fare eseguendo gpg --clearsign -o InRelease Release e gpg -abs -o
           Release.gpg Release.

       •   Pubblicare l'impronta digitale della chiave, in questo modo gli utenti sapranno quale
           chiave devono importare per poter autenticare i file nell'archivio.

       Ogni volta che i contenuti dell'archivio cambiano (sono aggiunti o rimossi nuovi
       pacchetti), il manutentore dell'archivio deve compiere nuovamente i primi due passi
       descritti sopra.

VEDERE ANCHE

       apt.conf(5), apt-get(8), sources.list(5), apt-key(8), apt-ftparchive(1), debsign(1)debsig-
       verify(1), gpg(1)

       Per maggiori informazioni sui concetti alla base di questo sistema, si può leggere il
       capitolo Debian Security Infrastructure[1] del manuale Securing Debian (disponibile anche
       nel pacchetto harden-doc) e il Strong Distribution HOWTO[2] di V. Alex Brennen.

BUG

       Pagina dei bug di APT[3]. Se si desidera segnalare un bug in APT, vedere
       /usr/share/doc/debian/bug-reporting.txt o il comando reportbug(1).

AUTORE

       APT è stato scritto dal Team APT <apt@packages.debian.org>.

AUTORI DELLA PAGINA DI MANUALE

       Questa pagina di manuale è basata sul lavoro di Javier Fernández-Sanguino Peña, Isaac
       Jones, Colin Walters, Florian Weimer e Michael Vogt.

TRADUZIONE

       Traduzione in italiano a cura del Team italiano di localizzazione di Debian
       <debian-l10n-italian@lists.debian.org>. In particolare hanno contribuito Eugenia Franzoni
       (2000), Hugh Hartmann (2000-2012), Gabriele Stilli (2012), Beatrice Torracca (2012, 2014,
       2015).

       Notare che questa versione tradotta del documento può contenere parti non tradotte. Ciò è
       voluto, per evitare di perdere contenuti quando la traduzione non è aggiornata rispetto
       all'originale.

AUTORI

       Jason Gunthorpe

       Team APT

NOTE

        1. Debian Security Infrastructure
           http://www.debian.org/doc/manuals/securing-debian-howto/ch7

        2. Strong Distribution HOWTO
           http://www.cryptnet.net/fdp/crypto/strong_distro.html

        3. Pagina dei bug di APT
           http://bugs.debian.org/src:apt